Chiaccherando con un cliente lo scorso Dicembre, discutevamo dello stato del suo account aziendale Twitter (in inglese, pubblico internazionale). Io mi chiedevo se avesse senso tutto quell’uso dei Reply (almeno il 70% dei tweet) e il fatto che non fosse chiaro chi parlasse in prima persona. La sua risposta è stata:
quello che mi sembra stia accadendo sul nostro account Twitter è che le persone vogliono semplicemente esserci, avere una risposta dal Brand. Noi ci comportiamo di conseguenza…
Cavolo, è vero. La strategia pensata per loro poteva essere giusta a Giugno, ma a Dicembre? Naaahh!
Corporate Blog
Avere un Corporate Blog? Nel 2009 tutti a dire: sfigati!
Adesso: beh però è sempre un “luogo unico a cui far riferimento“, “il posto dove far sapere il punto di vista del Brand sul mondo“…
Zappos insegna, inchiniamoci ai maestri!
E poi, quanto è carina Melissa del Blog team?
Insomma, non c’è una regola generale per cui una cosa è giusta o è sbagliata nel Social Media Marketing…
Dipende da tantissime cose: dal contesto, dal pubblico, dal Brand e sopratutto dai tempi.
Pronti a cambiare la vostra pagina Facebook dopo soli 3 o 4 mesi?
Hai ragione Luigi, il social media marketing è un sistema gelatinoso (:D) nel quale bisogna adattarsi, capire, ascoltare, comprendere e avere pazienza. Le cose cambiano col passare del tempo , proprio come in una relazione. Anche se sembra la cosa più semplice del mondo occorre molta intellingenza per capirlo.
ahah gelatinoso! ormai da liquido è diventato gelatinoso…
🙂
Nice article. Giallopastello Web Marketing Milano