Non so se fai parte dei più di centro milioni di utenti che hanno visto il video di Susan Boyle, dove la casalinga inglese sbalordisce giudici e platea per le sue qualità canore ad una specie di “Corrida” inglese …
È una storia per certi versi perfetta, anche troppo forse, tanto che a me qualche dubbio viene.
Guarda la classifica dei video virali fino ad ora (solo qualche hanno fa si parlava di 10 milioni al massimo):
Mentre cresceva il numero di visualizzazioni, tutti si sono affrettati a celebrare i Social Media e i Guru del Personal Branding hanno dichiarato: Susan Boyle è l’essenza stessa del Personal Branding, la sua storia è una Tempesta Perfetta di Personal Branding.
La mia opinione
Forse sì, ma non lo si può ancora dire…
Occorrerà capire come sfrutterà nel tempo quanto accaduto (ora penso guadagni un bel po’ in comparse televisive).
Da una parte l’abilità di associare emozioni e sentimenti positivi verso un servizio o una persona è effettivamente l’essenza del Personal Branding.
Dall’altra occorre notare che qui non è la Persona il vero Brand, ma la sua Storia.
Inoltre, il Personal Branding è un processo, che deve richiedere tempo e partire dalla radici con costanza e congruenza: un esplosione come quella di Susan in alcuni casi potrebbe essere solo l’inizio dell’ennesima meteora.
Una cosa è certa, come commentava un amico su Facebook: da ora in avanti vedremo nascere molte altre Susan…
vero. il giappone gestendo le Idol da anni è sicuramente più avanti.