Addirittura Seth Godin, uno dei più grandi esperti di Marketing al mondo, parla di Personal Branding! Sul suo Blog racconta la recente storia di un’amica che, avendo bisogno di una collaboratrice domestica, mette un annuncio su Craigslist. Dopo aver identificato tre CV, fa una cosa intelligente che sempre più persone fanno, ma mai abbastanza: cerca i nomi delle tre candidate su Google:
1. La prima candidata ha una pagina su MySpace (un sito dove chiunque può avere uno spazio per mettere pensieri, foto, video e fare amicizie con altre persone da tutto il mondo). Tra l’altro, è una pagina molto ricca di particolari, tra cui una foto della ragazza che si tracanna un barile di birra. Nei suoi Hobby indica il “binge drinking”, l’orrenda moda del “bere fino a stordirsi”, sempre più diffusa anche in Italia.
2. La seconda è un ottimo Blog personale. In uno degli articoli più recenti racconta che è un po’ stufa in quanto ultimamente sta rispondendo solo a richieste per lavori umili, ma che sa che li lascerà appena diventeranno minimamente faticosi.
3. E la terza? Con lo stesso nome trova sei risultati, l’ultimo dei quali sul sito della polizia locale con l’indicazione di un recente arresto per tacchinaggio!
Candid Camera
Un’ottima ricerca, non c’è che dire: quello che forse le tre ragazze non sanno è che Google non dimentica mai niente…
E tu hai mai provato a Googlare il tuo nome? Non ti basta? Dai un occhio a SocialMention.com!
Certo che ha proprio ragione Seth: impegnati a riempire Google con una lunga coda di buoni risultati su di te e comportati come se fossi sempre su una Candid Camera perché, che piaccia o no, così è se vi pare…
bellissimo post 🙂 scritto in modo semplice e documentato!
Oramai non servono più CV ma la reputazione che sia ha sul Web: quello che le persone pensano di noi, cosa abbiamo combinato professionalmente, ecc.
Alessandro
@Simo: grazie, ma ho copiato tutto il Post da Seth 🙂
@Alessandro: corretto, il CV è morto…
proprio come il sito Internet Aziendale in confronto ai Blog Aziendali…
Estremamente vero, bella la testimonianza complimenti a seth e a te, Luigi, che ti sei guadagnato l’iscrizione GReader! 😉
Grazie Gianluigi,
mi sa che dovremmo imitare tutti l’immediatezza dello stile dei post di Seth
Sì è vero: breve, sintento ed entra!
sintetico 🙂