Segnalo un fantastico libro della brillante Career Coach (professionisti che fanno consulenza diretta sullo sviluppo della carriera), Pamela Slim dal titolo “Escape From Cubicle Nation”, scappa dalla nazione dei cubicoli.
Attenzione: da leggere con cautela se lavori per una grande azienda
Il libro non l’ho ancora letto, ma il primo capitolo qui sotto promette bene (semplificando): il lavoro nelle grandi aziende è cambiato e non esiste più la sicurezza sul lavoro: la vera soluzione passa per il lavoro autonomo.
Bella la risposta che Pamela dà in questa intervista alla domanda: “Ma non è folle far partire un proprio business in quest’economia?” (riassumo):
“In questo periodo sono tutti lì ad aspettare spaventati mentre si sono creati molti spazi in nuovi mercati inesplorati. […] E poi: nel caso sfortunato in cui ti lasciassero a casa è molto meglio aver fatto partire una propria attività parallela che spendere tutte le energie disperati per stare attaccati al proprio lavoro!“
Già! ogni giorno che passa vediamo sempre più persone che restano senza quel famoso granitico posto di lavoro che fino a 5 anni fa sembrava così intoccabile. O che si devono sbattere per riposizionarsi mentre lo sta facendo un’altra decina di persone.
La soluzione passa per il “lavoro liquido”, assolutamente ritagliato su aspirazioni e necessità personali. Un bel percorso di evoluzione per il vecchio occidente capitalista, direi…
eh eh eh… parlavo proprio di quel imperialismo, infatti… “capitalismo” era solo un nickname. 🙂