Scrivevo solo poche settimane fa di come Facebook cambi continuamente e rappresenti una sfida continua per le strategie di Social Media Marketing che lo comprendano…
Facebook stupisce nuovamente tutti e non solo con la nuova Home…
Non ti tedio con le novità, ne parlano tutti da giorni e trovi tutti i dettagli in inglese direttamente da Facebook.
Il concetto fondamentale è quello di rendere le Pagine più simili ai profili degli utenti.
E la conseguenza è quella di trasformare le pagine in umane. Mi spiego:
Fansumer
Le pagine prima erano difficili da capire come concetto, per tutti, non solo per le aziende.
Erano quasi più deserte dei gruppi. Tra l’altro, pure questi hanno sempre meno senso: sono diventati fonte di spam e spesso rappresentano solo dei tag per il proprio profilo, un po’ come quelle inutili firme spray sui muri delle città. Pochi hanno una vera e propria community attorno…
Fin dall’inizio Facebook aveva provato con le pagine a mettere in rapporto le aziende con i loro Fansumer, termine coniato ormai anni fa (!) dal solito e bravissimo Jeremiah Owyang, contrazione delle parole fan e consumer (consumatore). E ci sono riusciti: tutti a fare a gara per diventare Fan di questo o quest’altro…
Dentro la conversazione
Però erano, per così dire, troppo verticali, top-down: le aziende potevano più che altro spammare gli utenti con gli “aggiornamenti”, spesso troppo poco efficaci e persi nel vuoto, senza mai incidere veramente o partecipare ad alcuna conversazione.
Ora l’attività fatta dalle Pagine viene notificata nella Home e partecipano anche loro al gioco virale del “Condividi” e “Mi piace”. Lo stesso vale per lo Status.
È tempo che le aziende in Italia si diano una mossa, prima che la loro immagine su Facebook sia gestita da qualcun altro…
Chissa se cambiano ora le statistiche delle pagine:
http://www.allfacebook.com/statistics/pages/
e speriamo che le aziende cambino nell’usare le pagine…