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Dieci Modi per Usare Linkedin per Trovare Lavoro

Personal Branding · 25 Febbraio 2009

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Ho letto questo articolo di Guy Kawasaki e ho immediatamente pensato di tradurlo: lo trovo utile sia per far capire meglio LinkedIn, sia per aiutare chi perde il lavoro di questi tempi.
Guy mi ha dato il permesso di farlo e lo condivido volentieri con tutti.

Cercare un lavoro può essere veramente faticoso se ti limiti ai soliti strumenti, tipo i siti di annunci di lavoro online, giornali, CraigsList e fare networking con i tuoi amici più vicini. Di questi tempi occorre usare tutte le armi che puoi e una di quelle che molte persone non usano – o almeno al suo meglio – è LinkedIn.
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LinkedIn ha oltre 35 milioni di membri distribuiti su 140 settori industriali. La maggior parte sono adulti, impiegati e non cercheranno in tutti i modi di scrivere qualcosa sulla tua Bacheca o di uscire con te. I dirigenti delle Fortune 500 sono su LinkedIn. La maggior parte ha reso pubblico quel che fa, dove lavora al momento e dove ha lavorato in passato. Stiamo parlando di un servizio ricchissimo di opportunità e per giunta gratuito.

Ecco 10 suggerimenti per usare LinkedIn per trovare un lavoro. Se conosci uno che sta cercando un lavoro, mandagli il link di questa pagina insieme ad un invito a connettersi a LinkedIn. Prima di provare questi suggerimenti, assicurati di aver completato il tuo profilo o di aver aggiunto almeno venti connessioni.

  1. Fallo sapere. Comunica alla tua rete che stai cercando un nuovo lavoro: oggigiorno occorre lavorare sui grandi numeri! Non c’è nessuna vergogna nel farlo di questi tempi, quindi più persone sanno che stai cercando, più facile sarà trovare per te. Recentemente LinkedIn ha aggiunto gli aggiornamenti di stato alla Facebook: li puoi utilizzare per far sapere a tutti della tua situazione.
  2. Richiedi delle raccomandazioni ai tuoi colleghi. Una buona raccomandazione dal tuo Manager evidenzierà i tuoi punti di forza e dimostrerà che sei stato un impiegato ben valorizzato. Questo è utile in particolare quando vieni licenziato e non c’è un momento migliore per chiedere una cosa del genere di quello in cui il tuo manager ti ha dovuto lasciare a casa (NdT: Guy si riferisce alla crisi attuale). Se eri un Manager tu stesso, le raccomandazioni dei tuoi impiegati dimostrano le tue qualità di leadership.
  3. Identifica dove lavorano le persone con il tuo stesso background. Trova le aziende in cui
    lavorano persone simili a te facendo una ricerca avanzata nel sistema di persone che hanno le tue stesse competenze. Per esempio se sei uno sviluppatore Web a Seattle, cerca i profili che hanno il tuo stesso CAP e utilizza come parole chiave le tue competenze (per esempio JavaScript, XHTML, Ruby on Rails) per vedere quali aziende impiegano persone simili a te.
  4. Trova da dove vengono le persone in una azienda. Il servizio “Company Profiles” di LinkedIn ti mostra il percorso di carriera degli utenti. Questo è molto utile per capire che cosa cerca un’azienda nei nuovi assunti. Per esempio chi ha lavorato in Microsoft, magari ha lavorato alla HP e alla Oracle.
  5. Scopri dove vanno le persone dopo aver lavorato in una certa azienda. Il servizio “Company Profiles” ti mostra anche dove vanno le persone. Lo puoi usare per tracciare dove vanno le persone quando lasciano la tua azienda o le altre del tuo settore (questa funzionalità ti permette anche di scoprire quali aziende vanno evitate, ma sto divagando).
  6. Controlla se un’azienda sta ancora assumendo. Le pagine aziendali su Linkedin includono una sezione “New Hires”, che elenca le persone che si sono recentemente aggiunte all’azienda. Potresti chiedere loro come hanno fatto ad ottenere questo lavoro. Per lo meno puoi esaminare il background che li ha resi attraenti per il nuovo datore di lavoro.
  7. Raggiungi direttamente il Manager che assume. Il motore di ricerca delle offerte di lavoro ti permette di cercare qualsiasi tipo di lavoro tu voglia. Ma quando vedi i risultati, presta molta attenzione a quelli con non più di due livelli di distanza da te. Questo significa che – se conosci qualcuno che conosce la persona che ha postato il lavoro – sei a posto. (Super suggerimento: non superare i 2 gradi per arrivare ai manager che assumono. Io non aiuto mai gli amici degli amici degli amici.) Un’altra maniera per trovare aziende con cui hai legami è quella di selezionare “Companies in Your Network” presso la pagina di ricerca lavoro di LinkedIn.
  8. Conoscere la persona giusta nelle HR. La cosa migliore è arrivare al Manager che assume tramite qualcuno che lo conosce, ma se questo è proprio impossibile, puoi sempre utilizzare LinkedIn per trovare qualcuno dentro l’azienda che consegni il tuo CV al responsabile delle risorse umane (HR). Quando qualcuno riceve un CV da un collega, anche se non lo conosce, è sempre più portato a prestarvi attenzione.
  9. Identifica i requisiti segreti. Gli annunci di lavoro raramente dicono tutto quello che cerca un Manager quando intende assumere. Identifica qualcuno dentro l’azienda che ti può dare notizie di prima mano su quello che realmente è importante per ottenere quel lavoro. Cerca semplicemente l’azienda, i risultati ti mostreranno chi è più vicino a te in termini di connessioni. Se proprio non hai qualcuno abbastanza vicino, dai un’occhiata ai profili e fatti un’idea del loro background.
  10. Trova una StartUp. Forse in questo periodo di recessione Dio ti sta dicendo che è il momento di provare con una StartUp. Ma le grandi StartUp sono difficili da trovare. Gioca un po’ con il motore di ricerca avanzato di LinkedIn e utilizza le parole chiave StartUp o Stealth. Puoi anche restringere il campo per ambito industriale (per esempio StartUp nel Web 2.0, Wireless o nel settore Biotech). Se una grande azienda non può offrire più la sicurezza del posto di lavoro, apriti alla possibilità di unirti ad una StartUp.

Bonus

Costruisci la tua rete prima che tu ne abbia bisogno. Come ultimo suggerimento, non importa come sia messa l’economia o la tua carriera, avere un network robusto è un ottimo modo per garantirsi la sicurezza di un posto di lavoro. Non aspettare che i tempi diventino duri prima di far maturare la tua rete sociale. La chiave per il networking è spesso poco intuitiva. In primo luogo, non è chi conosci, ma chi conosce te. I grandi networker non pensano “Cosa può fare questa persona per me?”, ma “Cosa posso fare io per questa persona?”. Per ulteriori chicche sul networking, leggi l’altro mio articolo “L’arte del networking”.

Altri suggerimenti:

Per controllare centinaia di nuove opportunità di lavoro, dai un occhio a jobs.alltop.com.
Per tutte le ultime news su LinkedIn, vai a Linkedin.alltop.com: ti trasformerà in un super utente di Linkedin. Ricordati di me però quando diventi ricco e famoso!
Infine, per informazioni sulle opportunità e le strategie per fare carriera, leggi Careers.alltop.com.

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  • Video Tutorial su AllTop.com (con i sottotitoli in Italiano)
  • Nasce Italy.AllTop.Com
  • La marca chiamata te: il Personal Branding con il Web2.0
  • 10 modi per usare LinkedIn
  • 25 anni di Personal Branding

Filed Under: Personal Branding Tagged With: alltop, Guy Kawasaki, LinkedIn

Luigi Centenaro

Reader Interactions

Comments

  1. Zio71 says

    11 Maggio 2009 at 19:59

    Ottimo Articolo che reputo Utile ed interessante… 😉 Attendo prosimi post…

    Rispondi
  2. Mirella says

    27 Aprile 2010 at 17:43

    bell'articolo, insieme ai tuoi punti, vorrei aggiungere questa guida:
    http://www.scribd.com/doc/24594268/I-migliori-met…

    me l'ha segnalata un job angels ed ha funzionato.

    Miry

    Rispondi
  3. Matteo says

    8 Settembre 2011 at 21:37

    Molto utile come articolo, davvero dei bei consigli, però avrei una piccola "critica": ci sono molte persone che in passato (e seppur molto di rado, anche oggi) non hanno o non hanno conseguito titoli di studio particolarmente eclatanti. Conosco persone che lavorano in banca avendo prima fatto mestieri come cuoco, muratore, ecc… certo una volta era più facile.
    Quindi non so, mi immagino un candidato che conosce la persona di riferimento, ci fa amicizia, e poi……… questa persona scopre che ha una formazione scadente…
    E amici o no, non so con che coraggio oggigiorno si riesce ad inserisce un impiegato senza nemmeno un titolo di studio concluso (anche se con esperienza!), e si sbatte la porta in faccia a un giovane laureato con master…

    Rispondi

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LUIGI CENTENARO

Docente (SDA Bocconi, ESSEC, MIP, Bath, WHU e St. Gallen), fondatore di BigName, gli specialisti dell’Innovazione Professionale in azienda.
Primo Personal Branding Strategist italiano, orgoglioso autore e curatore per Hoepli e fondatore di PersonalBranding.it (2008). Scopri di più...

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